La cucina è composta da tanti elettrodomestici utilissimi, dal forno al microonde, passando per il frigorifero. C’è un elettrodomestico che, però, svetta su tutti gli altri. Stiamo parlando della lavastoviglie, diventata negli ultimi anni sempre più di vitale importanza e sempre più presente nelle abitazioni degli italiani e delle italiane. Semplifica le faccende domestiche, permettendo di risparmiare tantissimo tempo, ma soprattutto acqua ed elettricità.
Infatti, al contrario di quello che si può pensare, la lavastoviglie è un elettrodomestico che permette di risparmiare sia sulla bolletta dell’acqua sia su quella della corrente. L’importante è mantenerla sempre pulita ed eliminare le varie incrostazioni che si vengono a formare dopo averla utilizzata. Uno dei segreti per far durare il più possibile la lavastoviglie, è proprio quello di manutenerla al meglio con una pulizia assidua delle varie componenti.
Se la si utilizza molto spesso può capitare che dopo un po’ il cestello cominci a emanare cattivi odori, oppure che il filtro si otturi e diminuisca l’efficienza dell’elettrodomestico. In questa guida, trovi alcuni utili consigli su come pulire al meglio la lavastoviglie, sia all’interno sia all’esterno.
Come mantenere pulita la lavastoviglie all’esterno
La pulizia della lavastoviglie parte dall’esterno. La parte interna è sicuramente la più importante, ma anche la “scocca” dell’elettrodomestico deve essere pulita per evitare la formazione di incrostazioni e per mantenerla sempre lucida e brillante. Le soluzioni a disposizione sono due: utilizzare dei detersivi chimici che puoi acquistare in qualsiasi supermercato, oppure provare dei detergenti naturali prodotti in casa.
La prima soluzione è sicuramente la più semplice, ma allo stesso tempo anche la più costosa e più inquinante. L’alternativa naturale è spolverarla con un panno asciutto e poi detergere un altro panno con una soluzione composta da acqua tiepida e qualche goccia di aceto. Basterà passare il panno umido su tutta la superficie esterna e asciugarla dopo pochi secondi. L’elettrodomestico tornerà come nuovo. Se la lavastoviglie non è a incasso, la pulizia deve comprendere anche le parti laterali.
Come pulire l’interno della lavastoviglie
Nel cestello della lavastoviglie, si annida qualsiasi tipologia di sporco, dai batteri agli avanzi dei cibi. Per questo motivo, è necessario effettuare una pulizia approfondita almeno un paio di volte l’anno, utilizzando dei prodotti naturali sgrassanti in grado di eliminare qualsiasi residuo di sporco.
Un ottimo prodotto da utilizzare è l’aceto bianco: permette sia di eliminare i cattivi odori, sia le incrostazioni e il calcare che si forma all’interno della lavastoviglie; inoltre, lo si può utilizzare in due modi.
- Versare qualche goccia di aceto su un panno umido e detergere tutta la superficie interna ed aspettare qualche minuto che faccia effetto. Ripassare con un panno asciutto e asciugare con molta cura.
- Se la pulizia non viene effettuata da molto tempo, è necessario passare alle “maniere forti” per pulire tutto il cestello. Bisogna versare un paio di bicchieri di aceto bianco sul fondo della lavastoviglie e fare un lavaggio a vuoto. Questo permetterà all’aceto di sgrassare ogni singolo componente e di avere un elettrodomestico pulito e ben funzionante.
L’aceto è sicuramente un’ottima soluzione, ma potrebbe essere un po’ troppo aggressivo su alcune componenti dell’elettrodomestico. Delle ottime alternative sono il bicarbonato di sodio oppure l’acido citrico sciolto in acqua, una soluzione che ha un impatto ambientale anche minore rispetto all’aceto bianco.
Dopo aver dedicato tempo e cura al cestello, è necessario pulire con molta efficacia anche le guarnizioni della lavastoviglie. Solitamente, qui si annidano residui di cibo che, se non vengono rimossi, possono portare alla formazione di muffa e cattivi odori. Bisogna dotarsi di uno stuzzicadenti e di molta pazienza ed esaminare con cura la guarnizione.
Come eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie
La lavatrice può essere un coacervo di cattivi odori che si sprigionano appena si apre il portellone frontale. Cattivi odori che possono anche inficiare la pulizia delle stoviglie e dei piatti. Cosa fare per eliminare l’odoraccio dalla lavastoviglie? Bisogna raccogliere in un bicchiere un po’ di succo di limone, oppure in alternativa un mix di agrumi. A questo punto, è necessario versare il liquido all’interno del cestello e fare un lavaggio a vuoto. Al termine del processo, l’interno della lavastoviglie profumerà come appena acquistata.
Nonostante i tuoi sforzi, la tua lavastoviglie emana ancora cattivi odori? Se riscontri difficoltà a seguire questi passaggi, considera di contattare l’assistenza tecnica per lavastoviglie per risolvere il problema e mantenere così la tua lavastoviglie efficiente e priva di odori indesiderati.
Come pulire il filtro della lavastoviglie
Pulire il filtro è di vitale importanza per la manutenzione della lavastoviglie. Se la si utilizza spesso, è necessario effettuarla almeno una volta la settimana. Come si pulisce il filtro, il componente che raccoglie i residui di sporco e che fa in modo che non finiscano nello scarico? Molto semplice:
- Il primo passaggio consiste nell’individuare dove è posizionato il filtro e rimuoverlo facendo molta attenzione a non rovinare altri componenti.
- A questo punto, bisogna sciacquarlo sotto l’acqua corrente ed eliminare tutti i residui di cibo accumulati.
- Nel caso in cui sia molto sporco, immergetelo dentro l’acqua calda per almeno 30-60 minuti.